Gioco d'incastri

Un filo rosso che ci unisce
di Stefano Congedo*

 

Con la nota canzone di Alfa ancora nelle orecchie, domenica 6 aprile 2025 il Settore giovani della Puglia si è ritrovato a Montalbano (Br), per vivere insieme un momento di incontro pensato ed organizzato dall’equipe nazione del Settore Giovani, sulla scia del modulo formativo di Marina di Massa (29/11-01/12). Si è trattato, infatti, di un incontro nazionale diffuso, in contemporanea in diverse regioni (altre lo vivranno nelle prossime settimane) e guidato dai membri dell’equipe nazionale, per la Puglia la vice Emanuela Gitto.

Se, certamente, è stata un’ottima occasione per ritrovarsi, rinsaldando quel legame forte che solo l’Ac crea, lo scopo principale è stato quello di soffermarci, come equipe diocesane, sul gruppo, facendo un passo in più rispetto a quello su cui si è lavorato durante il modulo “A doppio nodo. Chiamati a camminare insieme”: l’attenzione si è rivolta, infatti, al percorso comune del Settore Giovani nei suoi gruppi diocesani.

Pregi, difetti, punti di forza e difficoltà sono state messe insieme, nero su bianco, creando un doodle colorato che rappresentasse a pieno le nostre realtà. Il gruppo lo conosciamo bene: ci siamo nati, la nostra stessa essenza di essere Ac è cresciuta proprio lì. È bello rendersi conto di questo circondati da persone che hanno un vissuto simile, mosse da un sentimento e da una “passione” cattolica - come dice papa Francesco - che ci rende vicini come non mai e legati, con tutte le nostre differenze, da un lungo filo rosso, che entra nelle trame della storia della nostra associazione.

I nostri gruppi, i nostri incontri, potranno essere pieni di difetti. Potremo sbagliare continuamente, fallire a volte, o puntare in maniera disillusa alla perfezione.

Ciò che, però, è veramente essenziale, ce lo ricorda il presidente Bachelet: “L’Azione Cattolica mi pare che sia soprattutto una realtà di cristiani che si conoscono, che si vogliono bene, che lavorano assieme nel nome del Signore, che sono amici”. Perché i gruppi sono questo: è dove scopriamo nel volto di chi cammina con noi il volto di Dio.

 

*Responsabile diocesano Settore Giovani, parrocchia “San Lorenzo Martire” - Sogliano Cavour