Vagabondi o pellegrini, di speranza o disperati?
di Cesaria Lionetto*
Sabato 5 aprile, come educatori ACR abbiamo vissuto un ritiro quaresimale diocesano presso l’ex monastero di Santa Chiara a Galatina. Guidati da don Antonio Tondi, che ci ha introdotti sul tema dell’incontro, abbiamo riflettuto prima sul significato di “Pellegrini di Speranza” e poi su due brani biblici: “La vocazione di Abramo” e “I discepoli di Emmaus”. La maggior parte di noi ha espresso le proprie riflessioni personali convenendo che tutti siamo pellegrini di speranza nella vita terrena.
Proprio come ha fatto Abramo che, seguendo il volere del Signore, lascia tutto e intraprende un cammino per andare verso un paese dove scorrono latte e miele, allo stesso modo i discepoli di Emmaus, dopo aver riconosciuto Gesù nello spezzare il pane, intraprendono un viaggio al contrario però, perché da sfiduciati all’inizio, ritornano a Gerusalemme pieni di speranza.
Don Antonio poi ci ha fornito tre testi per una riflessione personale. Il primo di Sant’Agostino che ci invita a non preoccuparci, a non affannarci, ma a sperare in Lui perché Dio si prende sempre cura dei suoi figli (Matteo 6, 6-25). Il secondo di don Pino Mazzolari che ci dice che talvolta la nostra disperazione nasce dalla difficoltà della vita, dai dolori personali e sociali e ci invita a non demordere perché Qualcuno ha vinto tutto questo (San Paolo ai Romani 8, 35-37). Il terzo di don Tornino Bello che ci parla di una Chiesa samaritana con una chiara allusione al dialogo di Gesù con le Samaritane (Giovani 4,4), una Chiesa che deve lenire le proprie ferite con l’olio della tenerezza e medicarle con l’aceto della profezia.
Una Chiesa dunque rivoluzionaria che non deve aver paura di uscire dalla propria comfort-zone, che deve essere presente sul proprio territorio con iniziative audaci, mettendosi al servizio degli ultimi e di chi non ha voce. Una Chiesa che non si limita a sperare, ma che organizza la speranza.
L’incontro si è concluso con un breve pellegrinaggio assieme ai ragazzi presso basilica di Santa Caterina dove abbiamo pregato per l’acquisto dell’Indulgenza Plenaria.
*Presidente AC Parrocchia “Maria Santissima Immacolata” - Maglie.