4ª domenica di Avvento - Con la “fretta” di Maria, fino a Betlemme e oltre…”
anno C - (Lc 1, 39-45)
di don Lucio Greco*
Con l’ultima Domenica di Avvento non termina il nostro Cammino, ma possiamo misurare con semplicità la distanza interiore che ci manca per decifrare il mistero della stalla di Betlemme. Quattro passi con il Vangelo già compiuti, con la “fretta” di Maria, fino a Betlemme e oltre…
«…andò in fretta verso la regione montuosa». Una piccola Ragazza davanti ad una impressionante montagna. Come si affronta una regione montuosa a piedi e senza esperienza? Maria non si pone problemi, come facciamo spesso noi. Maria ci insegna a non ritardare il passo con logoranti ragionamenti. Ci offre un esempio che è alla portata di tutti e ci invita a seguirla nella “scalata”. Sarà Lei a scegliere la via; sarà Lei ad intuire ciò che deve accadere; sarà sempre Lei a rassicurarci nei comprensibili timori interiori. Affidiamoci a Colei che ha creduto e portava già in grembo Colui che è la Via, la Verità e la Vita.
«Entrata nella casa…» porta la Luce e la Gioia vera. Incontra una Donna anziana e accoglie da lei la conferma di ciò che l’Angelo le aveva confidato, rassicurandola. Poche parole, ma tanta gioia. Due grembi che si toccano in un’unica scintilla divina. Due donne, entrambi inesperte, ma che mostrano quanto Dio sia concreto nel realizzare le sue promesse di vita nuova per l’umanità.
«Elisabetta fu colmata di Spirito santo ed esclamò…». Lo Spirito colma il cuore e il grembo. Trasforma la vita e non si impone mai. Ci aiuta ad ascoltare la voce del Signore e ci abilita a rileggere la nostra vita nella Sua grande storia di salvezza.
Dopo un intero cammino di Avvento, nonostante gli ostacoli che il mondo non risparmia a nessuno, siamo pronti a testimoniare la vera Luce e a donare, a tutti e sempre, la gioia che ci chiede Amore.
*Assistente diocesano Unitario di Ac