Campo-scuola diocesano ACR   ·   Tricase Porto   ·   31 Agosto - 04 settembre 2016 

Francesca, Giada, Federica e Sofia ci raccontano l’esperienza entusiasmante del Campo scuola diocesano ACR.

Ciao sono Sofia, ho 13 anni e vivo a Cutrofiano.
Quest’anno per me è stato il primo campo diocesano, quindi un’esperienza nuova. Il campo si è svolto dal 31 agosto al 4 settembre a Tricase Porto. Sono stati quattro giorni favolosi e pieni di emozioni, un’esperienza che rifarei anche subito.
È stato tutto diverso, facendo il paragone con i campi parrocchiali. Durante il campo ho conosciuto tanti ragazzi. Ho fatto nuove amicizie. Vorrei ringraziare in particolare Don Luigi, l’assistente che ci ha seguiti in questi giorni, ma anche Chiara, Responsabile diocesana, e l’Équipe: Clara, Sara, Elisa, Jacopo e Gabriele. Sono stati veramente bravi.
Tutte le attività sono state molto interessanti e coinvolgenti. E poi … una sera mentre stavamo per andare a dormire, l’assistente ha chiamato sei di noi (tra cui io!).
Eravamo spaventatissimi anche perché loro erano molto seri, pensavamo che ci stessero sgridando per qualcosa e invece volevano riferire che eravamo stati scelti come rappresentanti dell’EDR, cioè ÈQUIPE DIOCESANA RAGAZZI. Vi lascio immaginare la nostra gioia. Eravamo al settimo cielo. È stata un’emozione troppo grande che non riesco nemmeno a spiegare. Noi daremo una mano nell’organizzazione dei giochi della Festa della Pace. Non avrei mai immaginato di avere questo onore e spero di essere all’altezza del compito che mi è stato assegnato … Sicuramente io ci metterò tutto l’impegno possibile in questo progetto e spero di non deludere nessuno…
Mi sento dunque, a questo punto, di consigliare tutti i ragazzi di partecipare numerosi ai campi diocesani, perché lasciano un segno positivo e indelebile nel nostro cuore.
Un bacio a tutti voi.

Sofia Rizzo,
Cutrofiano - Parr. San Giuseppe Patriarca

Il campo è stato una delle mie più belle esperienze. È iniziato il 31 agosto e, accompagnati dai nostri genitori, siamo andati a Tricase Porto, in una residenza dove abbiamo trascorso quattro giorni.
Appena siamo arrivati ci sono state mostrate le camere, abbiamo sistemato i letti e siamo scesi in sala riunioni; poi ci è stato presentato il tema del campo ed abbiamo fatto un gioco; successivamente ci siamo divisi in tre gruppi: Ulivo, Faggio e Abete.
Nei quattro giorni ho imparato molte cose ... abbiamo fatto tante riflessioni, messo in moto i pensieri per poi arrivare ad una conclusione comune.
A me è piaciuto molto perché abbiamo imparato ad essere più responsabili; con tanti insegnamenti e ... qualche sgridata ...
I nostri educatori ci hanno aiutato molto e ci hanno soprattutto “sopportato”.
Grazie davvero di cuore, è stato bellissimo.

Federica Vecchio,
Cutrofiano - Parr. San Giuseppe Patriarca

L'esperienza del campo diocesano mi ha fatto crescere e maturare sotto molti punti di vista. Attraverso le attività svolte - il refettorio, le pulizie -  mi sono responsabilizzata ulteriormente, riflettendo sull'importanza della collaborazione e del lavoro di squadra. La liturgia, poi, ha dato senso a tutta l’esperienza.
Le attività creative e i momenti di condivisione hanno rafforzato l'amicizia tra noi ragazzi; i giochi organizzati dagli animatori, divertenti e fantasiosi, rimarranno sempre impressi nella mia mente.
Sono molto felice e entusiasta di far parte dell'EDR, l'Équipe dei ragazzi. Sarà sicuramente un’esperienza unica e irripetibile che sono decisa ad affrontare con molta determinazione.

Giada Piccinno,
Maglie - Parr. Maria Ss.ma Immacolata

Il campo scuola è sempre una bella avventura da vivere.
Un'avventura da trascorrere con gli educatori, con il Don, con i nuovi amici e soprattutto con noi stessi.
Dal campo quest'anno mi aspettavo molto, sopratutto dopo aver fatto quello dell'anno scorso, e ha superato di gran lunga le mie aspettative. Il grande gioco, la preghiera, le attività, tutto è stato perfetto e si è svolto in modo regolare e costruttivo. Mi aspetto molto anche da questo nuovo incarico nell’équipe dei ragazzi (EDR) e spero che con le mie idee possa dare una mano all'interno dell'ACR.
Però la cosa migliore resta sempre Gabriele.

Francesca Rossigno,
Nociglia - Parr. San Nicola Vescovo