Cittadini di Galilea Attraverso la Storia

IV Giornata di Fraternità del Settore Adulti   ·   Domenica 1 Ottobre 2017

Visitare. Incontrare. Ascoltare. Celebrare. Tutto questo si ritrova nel ricco programma proposto quest’anno dai Responsabili diocesani per la IV Giornata di Fraternità del Settore Adulti. Nella prima parte, un articolato Itinerario di Arte Sacra, per educare lo sguardo sulle tracce di antiche civiltà che raccontano il Volto di Cristo. Calorosa l’accoglienza degli amici dell’Ac di Poggiardo e dell’esperta Giusy Reale, già Vice Presidente Adulti, nella suggestiva cornice del ‘Parco dei Guerrieri’ (area archeologica messapica di Poggiardo). Nel grande portale d’accesso, costruito sulla falsariga delle antiche mura urbane, si conservano le fedeli riproduzioni del Ipogeo delle Cariatidi, un monumento funebre del III secolo a.C. Un mix di profumi e colori la visita alla Cripta rupestre dei Santi Stefani, risalente all’anno mille e, forse, chiamata così per una triplice raffigurazione di Santo Stefano. È stato un emozionante viaggio di scoperta che ci ha anche permesso di godere della natura e della poetica dei luoghi, ripercorsi col passo lento ed empatico di un’escursione a piedi tra amici vecchi e nuovi, come preziosa occasione per conoscersi, raccontarsi la vita, vivere appieno quella diocesanità che qualifica la nostra vocazione associativa.

Tappa successiva il centro storico di Poggiardo dove, a due passi dalla Chiesa Matrice, da una scaletta ricavata nel sottosuolo della Villa Comunale in Piazza Episcopio, si accede al Museo degli Affreschi della Cripta di Santa Maria degli Angeli. Si è offerto ai nostri occhi un autentico capolavoro cromatico che ricalca fedelmente il tracciato dell’antica cripta bizantina e ripropone le icone del Cristo benedicente, della Vergine con Bambino e di numerosi Santi secondo il loro schema originale, su pareti immaginarie, dopo che un attento restauro ha richiesto il distacco a massello degli affreschi dal loro sito originario per sottrarli al degrado di muffe ed umidità.

Il viaggio continua ed è poi un tornare a casa. L’Oasi ‘Martiri Idruntini’ di Santa Cesarea Terme è un luogo che noi soci di Ac conosciamo bene, un luogo rassicurante dove spesso ci ritroviamo per dare nuovo inizio o per concludere un anno di ricerca e discernimento illuminati dall’Ascolto della Parola. E la meditazione del Vangelo di Marco «Egli vi precede in Galilea» (Mc 16, 1-8), sapientemente guidata da un lucidissimo don Lucio anche dopo la pausa pranzo (impareggiabile!), è proprio un’esortazione a tornare nei luoghi di sempre, alle nostre relazioni ordinarie, alle fatiche e alle gioie di ogni giorno, con occhi nuovi, con il coraggio di infrangere i limiti della nostra temporalità e delle nostre consuetudini per abitare l'Eterno, qui ed ora. Siamo custodi e custoditi, come perle preziose, da un Dio che può essere abbandonato, tradito, rinnegato, ma mai abbandona o dimentica le sue creature! Come le donne davanti al sepolcro aperto e vuoto, spetta ora a noi alzare lo sguardo per vedere di nuovo, per vedere il nuovo, per saper cogliere negli eventi, negli incontri, nelle persone che il Signore ci mette davanti nuove possibilità di vita. Così avviene l'inatteso. Così irrompe l'imprevedibile. E non ci sono formule o annunci particolari, né risposte facili («E non dissero niente a nessuno, perché avevano paura»). Serve custodire nel silenzio del cuore la «gioia buona e mite dell’incontro con Gesù per mettere questa gioia al servizio della pace e dell’evangelizzazione» (Papa Francesco). 

L’augurio è che nel cammino che ci attende ognuno di noi ritrovi la sua Galilea, la terra di missione in cui rivivere il suo personale incontro con il Signore, in cui rileggere da risorti la storia e … «Non abbiate paura!» …  Gesù cammina davanti a noi, sempre e nonostante tutto!

 

Malù Coluccia
Presidente parrocchiale, Santa Caterina d’Alessandria - Galatina