Edilizia scolastica, una priorità

Appello di studentesse e studenti per la sicurezza nelle scuole

C’è biSogno di scuola. Per una volta non sono soltanto gli adulti a dirlo, ma siamo noi, migliaia di studentesse e studenti. C’è biSogno di una scuola che accenda i desideri di noi ragazzi, che ci aiuti a crescere come persone e come cittadini. Per questo il Movimento Studenti di Azione Cattolica sta elaborando un manifesto, che si intitolerà proprio “C’è biSogno di scuola!”, da sottoporre all’attenzione delle forze politiche che nei prossimi mesi si confronteranno in vista delle elezioni.

Eppure non è semplice vivere la scuola con passione se quando siamo in classe, per quanto cerchiamo di essere coraggiosi, abbiamo paura. Abbiamo paura quando entriamo a scuola e non è la bocciatura a preoccuparci, ma il controsoffitto perché nell’aula accanto è già crollato. Temiamo quando ci sediamo in classe e non per l’interrogazione della prima ora, ma perché abbiamo scoperto che in Italia solo il 61% degli istituti ha il certificato di agibilità e ci chiediamo che ne sarà di quest’anno scolastico.

Siamo preoccupati anche quando il banco trema e il pensiero va agli amici abruzzesi, perché il 93% delle loro scuole ha bisogno di interventi di manutenzione urgenti. Ma siamo studentesse e studenti, siamo il presente e il futuro del Paese, e alla paura paralizzante intendiamo reagire, superando la tentazione di rimanere in silenzio per poi scandalizzarci solo il giorno delle tragedie. Ci vogliamo impegnare perché non ci siano più giornate come il 22 novembre 2009, quando il 17enne Vito Scafidi, nel suo liceo di Rivoli, durante l’intervallo, ha perso la vita per il crollo del soffitto. Nel suo ricordo oggi celebriamo la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole e, per quanto il tema dell’edilizia sia complesso, ci informeremo e faremo domande, studieremo normative e busseremo agli uffici competenti, dialogheremo e ci metteremo in rete. Come Movimento Studenti di Azione Cattolica, abbiamo già cominciato, raccogliendo testimonianze tra i ragazzi e le ragazze di tutta Italia, prendendoci l’impegno di portare al Ministero tutte le segnalazioni e avviando uno studio con l’IYCS, coordinamento studentesco mondiale.

Siamo studentesse e studenti che si stanno impegnando nella redazione di un Manifesto nazionale, e abbiamo un obiettivo ambizioso: affermare che in tanti modi e per tanti motivi “C’è biSogno di scuola”. Ma non possiamo sognare un nuovo sistema di istruzione e ignorare studenti, come Claudia ad Avellino o Francesco a Chieti, che non si sentono sicuri in classe e chiedono aiuto perché sono preoccupati per la stabilità dei loro edifici scolastici. Allora c’è biSogno di scuola e di una scuola sicura, di poter entrare in classe senza timore di dover scappare. C’è biSogno di scuola per crescere e per migliorare il Paese: è la scuola che noi, studentesse e studenti, vogliamo costruire con dedizione e abitare con passione.

 

di Adelaide Iacobelli e Lorenzo Zardi - Segretari nazionali del Movimento Studenti di Azione Cattolica  (MSAC)
dal sito  http://azionecattolica.it