Il lavoro che vogliamo: echi della Settimana sociale dei cattolici

Seminario di formazione etico-sociale   ·   Maglie - Salone Santi Medici   ·   25 Gennaio 2018

Insieme Ufficio di pastorale sociale e del lavoro,  Caritas Idruntina,  Movimento Lavoratori di Azione Cattolica per realizzare il seminario di formazione etico-sociale “Il lavoro che vogliamo echi della Settimana sociale dei cattolici”! Maglie, Santi Medici, 25 gennaio 2018.

Insieme per manifestare il volto di Chiesa che siamo e vogliamo essere!

Ed allora grande è la gioia nel ritrovarsi, da oltre 10 anni, per l’annuale appuntamento del seminario, consuetudine di cura ed accompagnamento della diocesi alla formazione etica per l’impegno sociale e politico quale forma alta di carità: circostanza preziosa per interrogarsi sulla realtà di bisogni e situazioni, su temi socialmente urgenti, strategia per essere spronati a dare testimonianza. Ed abbiamo forse, così operando, profeticamente anticipato l’attuale forte attenzione della Chiesa tutta ad essere presenti nel mondo con una vicinanza ed una testimonianza chiara e concreta.

Reale la gratitudine verso la consuetudine di cura ed accompagnamento della Chiesa italiana che da 110 anni torna periodicamente a chiamare con le settimane sociali, sì, perche quella di Cagliari dal 26 al 29 ottobre 2017 è stata la 48ma:  Il lavoro che vogliamo libero, creativo, partecipativo e solidale eco dell’Evangelii Gaudium di papa Francesco “Nel lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale, l’essere umano esprime e accresce la dignità della propria vita” (n. 192). Oltre 1000 delegati a Cagliari da 200 diocesi italiane. Oltre 400 buone pratiche mappate in tutta Italia dai cercatori di LavOro, sulla base delle quali fondare una concreta speranza, un docufilm con 7 storie eccellenti realizzato da TV2000 dal titolo “Il lavoro che vogliamo” di Andrea Salvatore visionabile su YouTube, da non perdere! Sicchè a Cagliari si è detto forte e chiaro, con le parole del titolo della  splendida relazione di Mauro Magatti sociologo ed economista che Dopo l’inverno viene la primavera. Lavoro degno e futuro dell’Italia! Ed a Cagliari si è detto tanto ancora, basta visitare il sito web Settimane sociali per ritrovare tutti i materiali e cogliere la ricchezza del convenire!

Ed a Maglie le voci di Serena Quarta docente di Sociologia e Metodologia della ricerca presso l’Università del Salento e don Antonio Panico Direttore dell’Ufficio di Pastorale sociale dell’Arcidiocesi di Taranto e docente di Sociologia e Metodologia della ricerca presso l’Università LUMSA, oltre che coordinatore del progetto Policoro. Due voci autorevoli che si sono alternate. L’una, Serena Quarta, ha rappresentato la situazione dei giovani Neet quelli che tra i 15 ed i 29 anni non studiano e non lavorano, i senza speranza pur essendo nel tempo della vita in cui forte dovrebbe essere la speranza: puntuali i dati della sua ricerca rilevati, letti e commentati, riferiti anche alla nostra regione, disarmante la provocazione rivolta agli adulti a volte smarriti di fronte a questi giovani che scivolano verso il nulla… “sono figli vostri, qualcosa di buono riuscite a vederla in loro?”. Quei giovani che si rivolgono a volte ai Centri Caritas, quei giovani che saranno messi a fuoco dal Sinodo al cui lavoro preparatorio è stata chiamata a partecipare leggendo ed elaborando i dati del questionario sulla condizione giovanile, oggi.

E poi la voce di don Antonio Panico che ha partecipato alla Settimana di Cagliari e che ha rilevato la grande concretezza di tutti i momenti, la fruttuosa collaborazione tra Chiesa italiana e Istituzioni repubblicane con la partecipazione dei più alti livelli convenuti e messisi in ascolto e la consegna al Presidente del Consiglio dei ministri on. Paolo Gentiloni del Piano per il paese in un orizzonte europeo. Un piano  per l’Italia articolato in 4 punti: Formazione & giovani; Piani individuali di risparmio alle piccole imprese; Codice degli appalti della Pubblica amministrazione - Sostenibilità ambientale da premiare e Formazione della PA sul nuovo codice -; Proposta di rimodulazione delle aliquote I.V.A.

Questo il volto di Chiesa che siamo e che vogliamo essere, al servizio dei fratelli, amante della vita e del lavoro oltre, ben oltre, la sua fuorviante “condanna biblica”, il lavoro condizione privilegiata per realizzare la nostra umanità in armonia con il tutto.

 

Daniela Vantaggiato,
Membro della Commissione “Osservatorio regionale” dell’Ac di Puglia