Incontro diocesano per adulti - giovani · Zollino - Oratorio parrocchiale · 30 settembre 2018
Quando si visita un bel posto o si sta bene in compagnia di qualcuno si desidera tornare ancora una volta in quel luogo o rincontrare chi ha suscitato in noi quei sentimenti positivi.
Spesso, quando ciò non è possibile, ci si ritorna su con il pensiero e con il cuore …
Il Settore Adulti dell’Azione cattolica avrà forse fatto questa mia stessa considerazione quando ha deciso di intitolare la giornata dedicata agli adulti-giovani “Si torna sempre dove si è stati bene”.
Una giornata, quella del 30 settembre scorso, che ha ri-chiamato a Zollino vecchi amici uniti dall’aver condiviso un cammino in passato e li ha spinti a tornare …
Tornare… Alessandro D’Avenia in un suo recente articolo, mi ha ricordato che questo verbo in latino indicava il lavoro dell’artigiano al torno (oggi tornio): egli imprimeva un movimento rotatorio al piatto su cui era posta l’argilla da modellare e la perfezionava ad ogni giro, fino ad ottenere l’oggetto desiderato.
Credo che questa immagine racchiuda bene il senso di quella giornata: chi ha deciso di tornare, l’ha fatto non soltanto per ritrovare gli amici di un tempo a cui è unito da forti legami e nemmeno in virtù di un ricordo nostalgico.
Chi è tornato l’ha fatto perché desideroso di perfezionare l’oggi della propria vita.
Così, provocato dall’Evangelii gaudium, ognuno di noi ha messo sul tornio se stesso, la sua vita presente e si è impegnato a modellarla guidato dalle tre parole più urgenti per la sua vita di fede: riconciliazione, pazienza e speranza.
Per me tornare ha significato dedicarmi del tempo, tornare a Casa e richiamare ciò che è essenziale per la mia vita oggi …
Certo siamo solo all’inizio dell’avventura, c’è tutto un percorso da costruire e vivere insieme e grazie agli amici di AC, ma credo che il fatto significativo sia che siamo tornati e che … torneremo ancora!
Maria Antonietta D’Amico Carrozzo
Segretaria parrocchiale - Ac S.Maria delle Grazie, Otranto