Ritiro di Quaresima ACR interparrocchiale   ·   Scorrano parr. Trasfigurazione del Signore   ·   Cutrofiano parr. S. Maria della Neve e S. Giuseppe Patriarca   ·    Galatina parr. S. Biagio Vescovo   ·   06 Marzo 2016

Finalmente un’altra stazione è stata raggiunta: stazione molto importante che ci prepara alla Santa Pasqua.

Domenica 6 Marzo si è svolto a Galatina il ritiro di Quaresima, al quale hanno partecipato le parrocchie di Santa Maria della Neve e S. Giuseppe Patriarca di Cutrofiano, la parrocchia S. Biagio V. di Galatina (che ci ha ospitato) e la parrocchia Trasfigurazione del Signore di Scorrano.

Siamo stati accolti da un dolce benvenuto, a suon di pasticciotti, crostate e ciambelle. Ai piccoli  è stato mostrato un interessante cartone inerente al tema della giornata: la parabola del “Padre Misericordioso”.

Successivamente, i ragazzi sono stati divisi nei vari gruppi, dove sono stati spronati  verso la riflessione del brano del Vangelo. Quanto stupore nei loro occhi: capire quanto sia difficile perdonare come ha fatto il padre; non avere, come il fratello, rancore verso gli altri e non cercare di scappare dalla realtà alla ricerca di un mondo più bello, più libero e più divertente, perché il posto dove regna la felicità è tra le braccia delle persone che ti amano.

Dopo aver condiviso questo insegnamento, i ragazzi sono stati impegnati a realizzare dei ‘simboli’ da offrire a Gesù durante la Santa Messa. Ad esempio, impegno, perdono e peccato sono stati i caratteri basilari del gruppo 9 - 11. Il loro simbolo, infatti, era rappresentato da una croce ai cui piedi sono stati attaccati, con grande spirito di condivisione, gli impegni di tutti i bambini; alle braccia sono state appese le intenzioni di perdono (chi e in che modo); ed, infine, la croce è stata avvolta con un lungo filo, i cui nodi rappresentavano i peccati.

Tutti i bambini, orgogliosi del loro lavoro, hanno partecipato alla Celebrazione eucaristica più consapevoli di ciò che avrebbero ascoltato. Cosi, Don Emanuele è riuscito a coinvolgere, con grande entusiasmo, grandi e piccini, rendendo la Messa più ‘piccante’ e meno monotona.

Quanta fame, però! Nell’aria risuonava il brontolio dello stomaco di ogni bambino. Tutti, al loro posto, hanno aspettato pazientemente che gli educatori portassero il pranzo. E appena poggiate sul tavolo le pennette al sugo, ancora calde, sono state subito divorate.

Sazi, i bambini hanno lasciato i tavoli per giocare e condividere al meglio gli ultimi momenti da trascorrere insieme.

Ma non è ancora finita! Improvvisamente , è comparsa una meravigliosa torta, rallegrata e colorata da cioccolatini che formavano la grande scritta A.C.R.

Con enorme delusione da parte dei bambini, questa esperienza ha avuto un suo termine! Giornata ricca di emozioni: emozioni che rimarranno impresse non solo nel cuore di ogni bambino, ma anche nel cuore di ogni educatore.

Chiara Schifa - Educatrice ACR di Scorrano