Intervista al Presidente nazionale di Ac Giuseppe Notarstefano

«Il salariominimo è una misura che risponde alla grande questione sociale della crescita dei lavoratori poveri.

Le statistiche sono allarmanti, c’è una evidenza empirica che ci dice che c’è una difficoltà nella capacità regolativa del mercato a distribuire ai lavoratori parte del valore aggiunto».

 

Inizia così l’intervista al Presidente nazionale Giuseppe Notarstefano, pubblicata su la Repubblica il cinque luglio u.s..

Rispondendo alle domande di Iacopo Scaramuzzi, il Presidente ha affrontato il tema del salario minimo, proposta al centro del dibattito politico di questi giorni.

 

«Alla luce del pensiero sociale della Chiesa - sottolinea Notarstefano - pensiamo che occorrerebbe valorizzare un modello di welfare più circolare, più sussidiario, dove lo Stato deve intervenire per rispondere quando la povertà si fa grave, senza per questo escludere gli altri attori sociali.

Si tratta di mettere insieme il meglio di quello che lo Stato può fare, di quello che la società può fare, e di quello che il mercato sa e può fare»

 

 

In allegato il testo dell'intervista