Campo scuola diocesano ACR itinerante, 23-26 agosto 2021
di Paola Manco*

Quattro tappe e oltre 40 ragazzi delle nostre parrocchie. Si conclude così, sotto la pioggia battente e una grande festa, il Campo diocesano ACR itinerante 2021.

Un viaggio al fianco di Giona, il testardo che vuole insegnare a Dio come si "fanno le cose" (papa Francesco), la cui storia - una chiamata, una tempesta e una seconda occasione - non è che la storia di tutti in questo tempo del post-pandemia.

La storia di chi preferisce al disimpegno, all’indifferenza, alla propria comfort-zone… di ripartire e mettersi in gioco, per scoprire la bellezza dei legami che si creano e di quelli che nel tempo diventano sempre più forti.

Grandi e piccoli che si scrutano da lontano, si tengono d’occhio, ancora ignari di quello che sarà, e poi si lasciano andare alla magia del Campo. Quattro giorni intensi di attività e riflessioni, confronto e condivisioni, dove i nostri piccoli hanno potuto sperimentare la misericordia del Signore, ma anche ricchi di giochi, merende, sguardi, risate e abbracci che sembrano restituire un pizzico di normalità e ripagare la fatica di chi ha permesso tutto questo.

E quindi grazie… Grazie alle parrocchie di Palmariggi, Scorrano, Sternatia e Cutrofiano (Santa Maria della Neve), porti sicuri che ci hanno permesso di approdare, accogliendoci e facendoci sentire a casa.

E grazie ai bambini e ai ragazzi, marinai coraggiosi, che hanno scelto di intraprendere quest’avventura, perché - come ci ha ricordato Pier Giorgio Frassati - bisogna crederci davvero tanto per rendere il mondo un posto migliore. A casa ci portiamo soprattutto il vostro entusiasmo!

*Consigliera diocesana, componente dell’équipe diocesana ACR