In una breve lettera della Presidente diocesana dell’Ac Ambrosiana, la risposta migliore a chi, specie tra i politici, seminando sospetto e paura, si chiude alla solidarietà e si apre al cinismo nei confronti dei tanti migranti che cercano un futuro migliore fuggendo dalla guerra e dalla fame.

Cari amici e soci di AC,

Prima di decidere chi ha sbagliato,

Prima di trovare la strategia politica giusta come Italia e come Europa,

Prima di imparare a prevenire le emergenze di cui dovremmo saper cogliere le avvisaglie,

Prima di promuovere servizi per i migranti e formazione per gli operatori,

Prima di imparare a leggere in maniera più complessa il fenomeno della migrazione, potendo disporre di notizie e dati corretti,

... e senza dimenticare che tutto questo va fatto....

Guardiamo negli occhi uomini, donne e bambini che scappano dalle torture e dalla guerra,

Facciamo tutti i gesti immediati di accoglienza che ci vengono in mente,

Liberiamoci dalle frasi dure e giudicanti,

Sosteniamo chi sta accogliendo

Domandiamoci se abbiamo spazi in casa, in parrocchia, in città

Affidiamo al Signore tutti questi figli della famiglia umana pregando per la loro vita e per la nostra capacità di discernimento

Di fronte alla tragedia dei migranti che scappano dalla fame e dalla guerra, aiutiamoci gli uni gli altri ad essere uomini e donne degni del Vangelo che professiamo.

Lettera di Silvia Landra

Presidente diocesano Ac Ambrosiana

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