Oktoberfest · Maglie - Liceo Scientifico "Leonardo Da Vinci" · 23 Ottobre 2015
Venerdì 23 Ottobre 2015, ore 19:30, il Liceo Scientifico L. Da Vinci (Maglie) si popola di circa cento persone.
Ad ognuna di loro all’entrata è dato un cocktail (analcolico!) accompagnato da una sequenza numerica connessa alle stanze in cui via via dovranno recarsi i partecipanti per lo svolgimento delle attività. Lorenzo P. e Sonia M. richiamano l’attenzione di tutti con il gioco delle aspettative: chiedono a qualche ragazzo quanti saltelli si aspetta di fare su un piede, con lo scopo di fargli capire che ognuno di noi si aspetta da se stesso meno rispetto a quanto effettivamente possa fare.
Una breve introduzione e di colpo i corridoi della scuola si trasformano in discoteca: luci spente, musica a tutto volume, i ragazzi ballano e si divertono fino a quando un “stop-music” fa capire loro che devono recarsi nella stanza indicata dal biglietto che era stato consegnato loro insieme al cocktail all’entrata. Così, si trovano immersi in una realtà un po’ diversa da quella di pochi secondi prima. Entrambe le realtà hanno però in comune il fatto che siano molto vicine a tutti quei ragazzi nella quotidianità.
In ogni stanza viene preso in analisi un organo collegiale, per sottolineare che la “Rappresentanza scolastica” è un modo per tutti per farsi avanti, per iniziare a far parte di qualcosa che può avere più occasioni, per far vedere a se stessi che possiamo e sappiamo ampliare i nostri orizzonti.
Gli organi collegiali analizzati sono stati:
- consulta provinciale;
- consiglio d’istituto;
- comitato studentesco;
- consiglio di classe;
- organo di garanzia.
Ognuno di essi è stato analizzato e spiegato in una apposita stanza da membri dell’équipe diocesana MSAC tramite attività e giochi di ruolo e di collaborazione, ad esempio Cubo di Rubik umano, Assassino (umano), Storia di parole, Staffetta-questionario, Creazioni collettive con pasta di sale. Il tutto mirava a far riflettere su questi organi di rappresentanza, poiché tutti hanno in comune il tema della partecipazione (in questo caso una partecipazione attiva a scuola), tema dell’anno associativo.
Il titolo della serata è stato scelto per comunicare come la collaborazione e la partecipazione attiva degli e negli organi collegiali formino il cocktail perfetto per un’ottimale funzionamento della scuola, luogo in cui noi Studenti mettiamo le mani in pasta per costruire il Bene comune.
Alessia Resta - Membro dell'équipe diocesana MSAC