Carissimi,

nella notte del 24 agosto tre violente scosse di terremoto hanno colpito le province di Rieti, Ascoli Piceno, di Perugia e di Fermo, causando un numero imprecisato di morti e di sfollati, danni ingenti e il crollo di numerose abitazioni e di alcune chiese in modo particolare nei centri di Accumoli (Rieti), Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) ed Amatrice (Rieti).

Caritas italiana è già presente con i propri operatori sui luoghi colpiti.

La Conferenza Episcopale Italiana ha stanziato la somma di 1 milione di euro dai fondi 8permille per le prime esigenze nell’emergenza.

Il 18 settembre la Conferenza Episcopale Italiana ha indetto una colletta straordinaria in tutte le chiese italiane da destinare a Caritas Italiana per gli interventi nelle aree colpite dal terribile sisma.

Come sempre, in queste drammatiche circostanze, ci atteniamo alle indicazioni di coordinamento della Caritas Italiana evitando iniziative personali che rischiano di essere inutili se non dannose.

La nostra Arcidiocesi, naturalmente, si unirà alla colletta del 18 settembre. È opportuno sin da ora sensibilizzare le comunità, pregando per le vittime e per i sopravvissuti e invitando tutti alla generosa condivisione.

Il gruppo di emergenza delle Caritas Pugliesi, al quale partecipa la nostra Caritas Diocesana, è già al lavoro per coordinare eventuali interventi d’intesa con la Caritas Italiana.

Prego tutti a non indire collette alimentari o di indumenti se non viene una richiesta esplicita da parte della Caritas. Come sempre ricordiamo che la fase dell’accompagnamento e del sostegno delle comunità colpite è molta lunga e va ben al di là del tempo in cui i riflettori restano puntati su un’emergenza.

Un carissimo saluto.

Don Maurizio Tarantino
Direttore Caritas Idruntina