Desideriamo incontrare persone innamorate della laicità, che abbiano vivo il senso della storia che sono chiamate ad animare. Laici chiamati a forti responsabilità, ma anche Pastori che includono nella vicenda della loro comunità uomini e donne mai stanchi e ragazzi allegri, che hanno accettato una vocazione alla quale rispondere dando significato ad una vita fatta di costruzione della propria casa, di dedizione al lavoro, di compagnia dei figli, di gioco in compagnia del Signore.
Ci proponiamo, anche, di metterci in ascolto di coloro che hanno fatto una scelta apparentemente silenziosa, vissuta nell’ardore della spiritualità, eppure con la consapevolezza di essere parte di una storia che è di tutti.
Custodi della laicità, quindi, noi di Ac, per la nostra parte di responsabile accettazione della vivacità dell’esperienza ecclesiale.
Ma custodi, anche, tutti coloro che guardano a noi con simpatia, con attenzione di padri e fratelli; per ascoltare i loro suggerimenti, le esortazioni a costruire con sensibilità sempre maggiore la vita di comunione, e vivere in completezza una grande amicizia.
Ufficio della comunicazione sociale