Si è trattato di un momento di riflessione su un tema ben preciso che riguarda sempre lo Studente e la Società che lo circonda, lo Studio e il mondo della Scuola.

L’obiettivo che ci siamo posti tramite questa iniziativa è stato quello di “smuovere le coscienze”, di (di)mostrare che la Scuola siamo noi, e che al di là di ogni Decreto, Legge o quant’altro, la Scuola italiana vale ancora tanto perché è ancora molto efficiente nella formazione delle nuove generazioni. Più in particolare si siamo occupati di una tematica molto cara al mondo giovanile e non solo, la meritocrazia, da sempre minata dalla corruzione. Si è cercato di evidenziare la differenza tra due vite “parallele” - quella di un ricercatore e quella di un ex concorrente di un reality - il che porta a guardare al futuro con occhi diversi. Al fine di trattare al meglio questo tema e offrire agli Studenti un’occasione di crescita e riflessione, ci siamo avvalsi della presenza della Prof.ssa Alessandra Beccarisi (Professoressa Associata di Storia della Filosofia Medievale presso l’Università del Salento, Presidente del Cdl in Filosofia, nonché ex alunna del Liceo Classico “P. Colonna”).

Il PdI è stato pensato e realizzato in preparazione al convegno che il MSAC e il MLAC hanno ideato, ovvero “Studio e Lavoro tra crisi e speranza”. Il Convegno si è tenuto il giorno 22 Marzo alle ore 19:00 presso il Centro AGIMI Eurogiovani di Maglie (centro di accoglienza per extracomunitari). Noi del MSAC ci siamo occupati della parte relativa agli “studiosi all’estero”, contattando:

- il Dott. Ubaldo Villani-Lubelli  Assegnista di Ricerca in Storia del Diritto Medievale e Moderno presso l’Università del Salento e Giornalista;
- la Dott.ssa Fiorella Retucci  Ricercatrice in Filosofia presso il Thomas-Institut dell’Università di Colonia (Germania) e Vicepresidente del “Forum di dialogo per i ricercatori e gli scienziati italiani nel Nordreno-Vestfalia”.

Il MLAC invece ha contattato i lavoratori stranieri che si sono ben integrati nel nostro Paese, ovvero il Dott. Lizaart Hako (medico anatomopatologo di origine albanese) e un programmatore sistemista marocchino, l’Ing. Mohammed El Fassi. Il PdI è stato molto efficace nel dare agli Studenti un primo assaggio di quello che poi è stato ottimamente approfondito al Convegno.