Scuola di Formazione per Studenti   ·   Montesilvano (PE)   ·   11 - 13 marzo 2016

1200 studenti provenienti da tutta Italia;
più di 300 scuole rappresentate;
40 ore di formazione;
12 workshops su economia, politica ed Europa;
3 giorni di puro divertimento formativo.

Questi i numeri della SFS: Scuola di Formazione per Studenti, un evento nazionale organizzato ogni 3 anni dal MSAC durante il quale si discute di argomenti inerenti al mondo della scuola. Lo slogan dell'anno è stato #siamo PRESENTE! La scuola che educa alla PARTECIPAZIONE, il tema principale era infatti quello della presenza attiva nelle scuole.

Siamo partiti in 73 dalla nostra diocesi  di Otranto e per la maggior parte di noi era la prima occasione di partecipare ad un’esperienza del genere: eravamo impazienti ed emozionatissimi.
La sera di quel tanto atteso venerdì 11 marzo siamo arrivati a Montesilvano carichi di gioia e voglia di fare. Già dai primi passi nelle zone della SFS si respirava un'aria mai percepita prima, un'aria speciale, un'aria che proveniva da tutte le parti d'Italia! Quella stessa sera abbiamo partecipato alle prime attività per conoscerci e per conoscere quello che avremmo dovuto fare. In questa occasione, l'aspetto più bello, e che ha caratterizzato tutte le attività dell'evento, è stato quello di gustare la sensazione di non provare vergogna a metterci in gioco, a PARTECIPARE;  ci sentivamo tutti parte di una grande, immensa famiglia! 

La giornata seguente si è aperta con interessanti incontri: la mattinata è stata introdotta e coordinata dai membri dell'équipe MSAC nazionale, dal segretario Gioele Anni e dalla sottosegretaria Adelaide Iacobelli.
Il primo ospite è stato il professore di biologia Sandro Calvani che ha trattato l'argomento della globalizzazione e dei nostri compiti nei confronti di questo fenomeno.
Successivamente ci siamo trovati a dover "promuovere" o "bocciare" tre relatori: la Consigliera Europea Silvia Costa, lo studioso Luca Raffaele e la politica Rita Visini. Gli argomenti affrontati dagli esperti riguardavano l’Europa, l’economia e la politica, sui quali sono stati poi incentrati i 12 coinvolgenti workshops pomeridiani.
Il momento, forse più bello, dei tre giorni trascorsi insieme a centinaia di studenti è stato quello offerto dalla serata di musica e spettacolo preceduta dalle assegnazioni degli oscarMSAC!

L'ultima giornata, dopo il grande divertimento della sera precedente, è stata intensa ed emozionante grazie alla celebrazione della Santa Messa seguita da appassionanti incontri come quello con il maestro Alex Corlazzoli che ha poi intervistato la studentessa pakistana Aneela Nelson, il ministro Paul Bhatti, il capitano della Nazionale di calcio amputati Francesco Messori e il MSAC di Taranto, promotore del Forum Cittadino Studentesco.

Alla fine di questa magnifica esperienza, cosa si può dire?

Certamente ha rappresentato un'occasione indimenticabile che ha lasciato il segno in tutti noi: non vediamo l'ora di rifarla!

Eventi del genere fanno maturare coloro che vi partecipano dal punto di vista personale, ma migliorano anche l’attività diocesana nel suo complesso, perché è possibile contare su persone esperte che amano ciò che fanno e che possono contribuire con un aiuto concreto.  Soprattutto, vivacizzando il lavoro dell’équipe!

Una cosa è certa: esperienze del genere non possono esistere senza la nostra determinata PARTECIPAZIONE!  

Caterina Magnolo, Alberto Melissano - Membri dell'équipe diocesana MSAC