Il Presidente nazionale dell’Ac, Matteo Truffelli è intervenuto alla Maratona Telethon, durante la diretta del primo pomeriggio di sabato 19 dicembre su Rai Uno, per testimoniare l’importanza che l’associazione dà all’alleanza con gli amici della Fondazione Telethon e al cammino intrapreso insieme lo scorso anno nella lotta alle malattie genetiche rare e a sostegno della ricerca scientifica. Anche in un anno difficile come questo 2020 che volge al termine, l’Azione cattolica ha scelto di mettersi a disposizione per aiutare Telethon e i suoi ricercatori.
Sollecitato dal conduttore Alessandro Greco e dal duo Gigi e Ross, sul perché un’associazione importante e radicata nel Paese come l’Azione Cattolica abbia deciso di dare continuità al “nuovo cammino” intrapreso con Fondazione Telethon, anche alla luce di questa crisi pandemica che ci ha cambiato la vita, così ha risposto il presidente Truffelli: «Per le donne e gli uomini, i giovani e i ragazzi dell’Azione Cattolica Italiana l’alleanza con gli amici di Telethon è un modo straordinariamente importante per concorrere alla costruzione del Bene comune, il bene di tutti, che per noi di Ac è obiettivo primario. Per noi è il modo di farci vicini e prenderci cura delle tante famiglie del nostro Paese che spesso affrontano la disabilità e la malattia di persone care in solitudine, come è potuto accadere in questi mesi: sostenendole, facendo sapere loro che ci sono tante persone che hanno a cuore la loro vita, e per questo sostengono la ricerca scientifica. Per l’Ac è un dono di relazione che intendiamo far crescere».
Alla domanda sul come l’Ac immagina il prossimo futuro con Fondazione Telethon, il presidente Ac ha sottolineato: «Sono molte le realtà parrocchiali e diocesane di Azione Cattolica attive e pronte a sostenere tutte le attività che verranno messe in campo, perché attraverso Telethon si possa far crescere la fiducia, accendere una luce di speranza in tutte quelle famiglie che hanno diritto ad un futuro migliore. Il diritto alla salute, alla cura, è un diritto fondamentale di ogni persona riconosciuto dalla nostra Costituzione. Insieme a Telethon, desideriamo batterci affinché che questo diritto sia goduto da tutti. Nessuno escluso».
Quello dell’Ac e Telethon è dunque un cammino che prosegue. Dopo il 13, ancora il 19 e 20 dicembre i volontari di Azione Cattolica sono in piazza con la Fondazione Telethon per distribuire i Cuori di cioccolato.
Per le centinaia di migliaia di donne e uomini dell’Azione Cattolica, l’alleanza con la Fondazione Telethon rappresenta un’occasione: per vivere, ciascuno in propria misura e in forma comunitaria, l’esperienza di fede e di servizio verso il prossimo; per offrire un ulteriore contributo alla costruzione di quel bene comune che per l’associazione è obiettivo primario; per restituire una speranza di futuro a tante persone attraverso la ricerca scientifica. Il diritto alla salute, alla cura, è un diritto fondamentale di ogni persona.